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venerdì 15 marzo 2013

Dorian, tour acustico presentazione "La velocidad del vacío" alla Fnac, Madrid

Mercoledi 6 marzo, il gruppo spagnolo Dorian ha iniziato un piccolo tour promozionale nella Fnac delle principali città della penisola: Madrid, Bilbao, Huesca e Barcellona.






Un set acustico nel quale hanno alternato vecchi successi a nuovi brani del disco appena uscito, fra i quali ho piacevolmente scoperto un tema dedicato o ispirato al gruppo argentino Soda Stereo,  famosissimo in LatinoAmerica, che io personalmente scopri' grazie ai miei amici messicani.

Non è la prima volta che ho avuto il piacere di vedere i Dorian in acustico, ma come all'inizio del set lo stesso cantante Marc ha fatto notare, è stata la prima volta in acustico del gruppo al completo.

Non è facile farsi una idea delle nuove canzoni unplugged, in quanto le atmosfere electropop del gruppo sono state fino ad ora la loro peculiarità principale e il maggiore punto di forza, ma evidentemente non è possibile non apprezzare il cambio nei brani già conosciuti, come in qualsiasi unplugged. (A parte il disco extra del Greatest Hits dei Cure, che per quanto sia il mio gruppo preferito in assoluto, apporta pochissimo alle versioni originali.)
"La velocidad del vacio" è un disco che vale la pena ascoltare, la prima canzone presentata ormai piu' di un mese fa "Tristeza" non ha il ritornello forte che possono avere i vecchi single del gruppo, ma guadagna nel crescendo di atmosfere e rumori, segnando un cambio sottile nello stile della band, probabilmente più maturo.
Mi è piaciuto molto il tema di discussione attuale lanciato da Marc durante il concerto riguardo alla presenza di minori nella sala. E' triste che la maggior parte dei concerti ormai abbiano luogo solo in spazi dove i minori di 18 anni non possano entrare, e che la generazione degli anni 80 sia la ultima ad aver potuto crescere ascoltando musica dal vivo senza stupide limitazioni che in realtà solo escludono i più giovani dall'esperienza di ascoltare i propri gruppi dal vivo, non da un vero pericolo reale, che sarebbe evitabile semplicemente utilizzando misure di sicurezza adeguate e non esclusivamente proibitive.

"La tormenta de Arena"






















 
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