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sabato 31 dicembre 2016

Il meglio e il peggio del nostro 2016


E' arrivato il momento di tirare le somme di questo 2016, che a differenza del 2015 non e' stato una grande anno per la musica in generale.
Oltre alla prematura dipartita di numerosi artisti, fra cui in ultimo il nostro giovane e adorato George Michael, il 2016 non si e' contraddistinto come un grande anno di uscite discografiche che ci hanno meravigliato o un anno in cui abbiamo fatto interessanti scoperte dal vivo.

Pur essendo una annata piena di grandi ritorni, neanche i nostri artisti preferiti hanno retto il peso, né in disco né dal vivo.

Per quanto riguarda festival e concerti, il 2016 e' stato senza dubbio l'anno del BBK, ma anche l'anno della nascita del poco gradito MadCool, quello del primo anno in cui non siamo andati al Sonar e di un Primavera che non ci rivedrá quest'anno.

Un anno in cui abbiamo avuto l'occasione di vedere gruppi che ancora non avevamo mai visto o che aspettavamo con ansia, ma che purtroppo ci hanno deluso, come Garbage per colpa del orribile festival in cui hanno suonato o New Order per la poca potenza.

Ma soprattutto è stato l’anno in cui qualsiasi istinto di fan è stato appagato dopo non essere riuscita ad aprire bocca in fronte ad un adorabile Robert Smith alle 2 di mattina.

E infine e' stato l'anno dI FaseNuova e El Ultimo Vecino che mi hanno fatto riscoprire che la musica nazionale ogni tanto e' molto piú interessabte che quella che viene da fuori,
Per semplificare e non annoiare chi ci legge,  iniziamo con una rapida divisione in categorie e per chi dopo ne ha ancora voglia troverete le rispettive spiegazioni, sotto la playlist BABEMMUSIC 2016.


Miglior festival dell'anno: BBK 2016

Festival rivelazione dell'anno: BBK 2016

Miglior disco dell'anno: FASENUOVA - Carretera Fluorescente

Miglior concerto in festival dell'anno: Pixies al BBK 2016

Miglior scoperta dell'anno:  Belgrado 

Miglior momento "subidon" in un festival: Midnight city - M83 al BBK 2016

Miglior canzone dell'anno: Bailas Perfectamente - FaseNuova

Miglior concerto in sala dell'anno: The Cure

Miglior ritorno inaspettato: Paul Draper "Friends make the worst enemies"

Miglior inizio di un album: Heavy Entertainment Show - Robbie Williams

Miglior collaborazione dell'anno: Midnight in a Perfect World - Remix Hudson Mowhake (Dj Shadow) 

Miglior rivelazione dell'anno italiana: Heathens

Miglior rivelazione dell'anno spagnola: El Ultimo Vecino -  FaseNuova

Concerto più deludente in sala dell'anno: Muse - Drones tour

Concerto più deludente in festival: Radiohead - Primavera Sound

Canzone più deludente dal vivo: Go - Grimes

Peggior festival dell'anno: MadCool 

Canzone più deludente dell'anno: The XX - Hold on

Miglior momento stress per acquisto biglietti: Take That - Wonderland

Miglior momento televisivo musicale: Il fan di Justin Bieber picchiato al Salvame

Uomo dell'anno: Vorremmo lasciare Diplo come l'anno scorso, ma nel nostro fanatismo quest'anno l'uomo dell'anno e del prossimo ci tiene in attesa aspettando #ildiscodisamuel 

CATEGORIE "VERGUENZA AJENA"

Miglior canzone "un po' mi vergogno": Rabbia - Samuel

Miglior disco "placer culposo : Glory - Britney Spears

Miglior momento "Pete Doherty" dell'anno: Britney e la giravolta all'Apple Festival





Miglior scoperta dell'anno: El ultimo Vecino

Momento groupie dell'anno: SpazioNovecento, Subsonica 4/5 Febbraio



E ora la mia ultima categoria preferita:

Miglior momento passavo di qua quasi per caso : abbracciare Robert Smith



La Playlist di BabeMMusic dell'anno non va in ordine e non rispetta il limite gennaio 2015. Se un disco esce alla fine del 2015, io l'ascolto nel 2016... ma quest'anno in particolare, vista l'abbandona di grandi concerti e ritorni oltre allo scarso panorama musicale dell'anno ci ha obbligati ad aggiungere alla lista delle novità del 2016 , molte canzoni a cui siamo stati particolarmente legati durante l'anno.





















Senza dubbio il premio al miglior festival dell' anno quest'anno va al BBK, con una delle migliori lineup degna dei grandi fasti del SummerCase. 
Anche se New Order, dopo il meraviglioso disco del 2015 non hanno superato le mie aspettative, il concerto dei Pixies le ha superate come non mi sarei mai immaginata.

La setlist fotocopia dei Foals ha chiuso il sabato di un festival perfetto e nel quale mi son resa conto di non avere più l'età per lottare con adolescenti inglesi in transenna. 
La vergogna assoluta del BBK? 
Grimes, per favore fans dei Grimes non sentitevi più fieri di Grimes che di Geri Halliwell e Emma Bunton.

Festival peggiore? Il MadCool con dei Garbage molto corretti, con una capacità di "aforo" ridicola ai concerti più' interessanti chiusi dentro la Caja Magica e con un pubblico occupato esclusivamente a farsi i selfie per Instagram sotto la ruota panoramica. Che ci si poteva aspettare da un festival mash up di tutto e di più con questo nome?! Semplicemente una esperienza da non ripetere.

Il Primavera Sound 2016 conta con una nuova zona che altro non è che una carpa discoteca chiamata la playa, la unica novità degna di nota fino a quando non abbiamo scoperto il bosco/BASOA del BBK. Per il resto molto bene Moderat e Sigur Ros. Dopo 10 anni quest’anno pensiamo prenderci una pausa quindi Primavera Sound ci rivedremo nel 2018.

Booka Shade e New Order al Sonar. Proprio nel 2016 non posso andare al Sonar. Recuperati New Order a Bilbao, quando rivedrò il duo berlinese?

Chiudiamo la parentesi festival con un Dcode nella sua peggior edizione. Possibile che la nascita del MadCool deve uccidere in questo modo un evento musicale giá consolidato in Madrid che segna la chiusura della stagione dei festival?
Speriamo che l’anno prossimo LiveNation dedichi un po’ piu di attenzione al suo ex figlio prodigio.


Foals, New Order, The Cure, Radiohead, Arcade Fire, Pixies, Chvrches, Crystal Castles, Sigur Ros, Subsonica, El Ultimo Vecino, , Red Hot Chili Peppers, Moderat o Garbage sono fra i vari concerti che abbiamo avuto il piacere di poter vedere quest’anno, ma mentre The Cure è stato emozionalmente, come sempre molto speciale, Pixies questa volta a Bilbao mi sono arrivati come non mai. 

Radiohead e Arcade Fire hanno sofferto lo stesso problema in due festival distinti… poca potenza per due concerti che sarebbero potuti essere molto speciali.

E la cosa più assurda? Quest’anno miracolosamente non abbiamo assistito a nessun grande concerto POP. Meno male che nel 2017 recupereremo con Wonderworld.

Per ultimo parliamo del debutto solista di Samuel e Boosta. Non sentendo la radio, la mia massima influenza su un giudizio quasi obbiettivo sui due album è che Samuel va a SanRemo e Boosta sta ad Amici.
“La Stanza intelligente” non dispiace, però mi annoia. 
Per quanto l’impronta Boosta è evidentissima è un disco che spontaneamente non riesco ad ascoltare.

Tutt’altro discorso per Samuel. Non so quant’è commerciale, non so quanto lo passano per radio, ma so che le tre canzoni che son uscite nel fondo mi piacciono tutte e tre . "L’ultima risposta" seppur avendo un testo molto discutibile, cantata in inglese sarebbe un hit perfetto che mi aspetterei di sentire in qualsiasi festival di un certo livello. 

“Rabbia” è magnifica. 

Forse è sparito il Samuel di Istrice? Forse non era tutta colpa sua?

Non vedo l’ora vada a SanRemo.

E finiamo quindi con la mia amata Britney. Make me poteva essere una hit di Diplo perfetta, peccato per il ritornello. Just Luv me è meravigliosa. Britney nel 2017 deve lasciare Las Vegas ...










lunedì 19 dicembre 2016

Elio ELST, Dente e Giovanni Allievi in concerto a Madrid e Barcellona

Durante il mese di marzo del prossimo anno avremo il piacere di poter vedere in Spagna in occasione del loro tour europeo a 3 grandi artisti italiani.



Iniziamo con il pianista  Giovanni Allevi che visiterà Barcellona il 5 marzo nel Casino Alianca e Madrid nella sala Galileo Galilei martedí 6 nell'ambito del #PianoSoloCelebrationTour






La seconda visita che aspettiamo con ansia e' la tappa spagnola del tour europeo YES WE CAN'T di Elio e le Storie Tese il 14 di Marzo a Madrid nella Sala But e il 15 nel RazzMatazz a Barcellona.

Estratto dal comunicato stampa ufficiale del gruppo :

"Giunti al giro di boa di struzzo dei loro primi 35 anni di vita, gli Elio e le Storie Tese si affacciano sul mercato estero. Non è che finora avessero voluto affacciarsi e nessuno se li fosse filati. È che non avevano voglia. In fondo l’estero è sempre la stessa solfa: nazioni, Londra, Trans-Europe Express, Emmenthal, quella roba lì.



Cosa cambierà nel 2017? Il famigerato complesso tutto-simpatia si reca oltre il confine per diversi scopi: scongiurare l’effetto-domino innescato dal Brexit (l’uscita di Brescia dalla Lombardia) ed evitare che gli stati membri abbandonino il condominio Europa per il nervoso; portare la propria musica a chi sta peggio di noi (Ungheria, Belgio, Germania) a chi sta uguale a noi (Francia, Confederazione Elvetica, Spagna) e a chi sta meglio di noi (Lussemburgo, Regno Unito); alzare qualche euro.

Elio canterà nella lingua dei paesi di volta in volta visitati – compreso il fiammingo – ma solo nel pensiero; la voce sarà in italiano, che è l’idioma più bello del mondo: prova ne è il fatto che se vai in libreria e prendi Harry Potter è in italiano, idem i film al cinema nella stragrande maggioranza dei casi. Le Storie Tese suoneranno l’esperanto della musica, cioè il linguaggio che unisce tutti i popoli in nome del beat (capelloni).

Il tour europeo sarà il banco di prova internazionale di una band che ha fatto della fratellanza fra le genti il proprio vessillo, basti pensare a canzoni come Cateto (che parla dell’amore fra due persone di diverse nazionalità), La Canzone Mononota (viene citata Cuba e si fa allusione al Brasile), La Terra Dei Cachi (riferimenti all’Italia). Sarà anche l’occasione per sradicare nel pubblico straniero la convinzione che Bacio – brano del 1999, poco considerato da noi e osannato altrove – sia l’unica hit targata EelST.

Se volete seguire come stalker i vostri beniamini in giro per stati membri e non, prenotate per tempo i voli e il torpedone!

* dress code: top di strass (colori fluo) e collant sopra i pantaloni
** è obbligatorio mandare messaggini tutto il tempo

Messaggio degli EelST ai loro connazionali che si troveranno oltralpe e oltrepireneo in quel periodo:
“Se ci incrociate in giro con la corriera o l’aeroplano, fateci i fari così ci salutiamo come gli italiani che si incontrano all’estero e trovano entusiasmante che uno sia di Pistoia e l’altro di vicino Vicenza. Ciao! Ci vediamo all’estero! Hai presente, dove c’è quel baretto nel piazzale davanti all’edificio giallo con le scritte.”


Come perdere quest'occasione?






Infine il 27 Marzo il cantautore Dente suonerá a Madrid nel Cafè Berlin , il 26 a Valencia nel LocoClub e il 25 sella sala Cat a Barcellona.











domenica 4 dicembre 2016

#LOS40MUSICAWARDS : Il Photocall

La Gala de #los40musicawards e' iniziata con una pioggia di stelle latine e internazionali sul tappeto rosso del Palau Sant Jordi, fra le quali spicca il nostro amato Robbie Williams.

FOTOS DE NATASHA BAUHAUS


Robbie Williams




Bromas a parte


Juanes


Love of Lesbians


Fangoria


Amaral


Nancy Rubias


Bebe


Pablo Lopez



Carlos Vives


Manuel Carrasco



Kungs


Sidonie


Morat



#LOS40MUSICAWARDS: LA GALA IN IMMAGINI

FOTOS DE NATASCHA BAUHAUS


















































 
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