Premessa:
Ho 31 anni e ci sono dei gruppi che secondo me non fanno
parte della mia generazione.
Per me la musica indie (rock/pop) è finita con i Franz
Ferdinand, gli White Stripes e i Muse, e di tutto ciò che viene dopo…tipo The
Killers, Mando Diao, Arcade Fire, Arctic
Monkeys, Kasabian, Vampire Weekend, The XX, Kaiser Chief, The Hives ecc, posso
apprezzare singoli brani o un album ma non li sento della mia epoca.
Non è la mia scannerizzata, l'ho trovata per internet..magari invitacion!!! |
In ogni caso approfittando di questo momento in cui
l’industria musicale è in crisi,
preferisco spendermi il 50% del mio stipendio recandomi a vedere musica dal
vivo…e quindi tutta la gente nominata precedentemente gà l’ho vista perlomeno
una volta a testa, e quando si accendono le luci della sala sempre mi domando “Ma
io che ci faccio in mezzo a tutti sti diciotteni?”
Madrid – 27/1/2012
Primo concerto dell’anno.
Questo venerdì a Madrid
c’era il concerto degli Arctic Monkeys al Palacio de los Deportes, e il
concerto TUTTOESAURITO di PitBull nel Palacio VistaAlegre…probabilmente se mi
avessero offerto un cambio Pitbull – AM lo avrei accettato, senza la minima
vergogna.
Ma questa volta, devo riconoscere che il gruppo di ventenni
che non corrisponde alla mia generazione , mi è piaciuto.
Ho apprezzato il
fatto che non mi hanno annoiato.
Per me è complicato andare ad un concerto di cui conoscerò a
malapena 12 canzoni su 25, e non stancarmi.
Ora una ulteriore premessa;
Durante I primi venti minuti di permanenza nel Palacio, già
avevo stilato tutta la serie di preconcetti che avevo in testa: il gruppo non
mi sembrava male, ma noioso, zero partecipazione del pubblico e oltretutto non
stavo riconoscendo neanche una canzone…
Si accendono le luci, e mi rendo conto che quello che avevo
visto fino ad ora era il gruppo spalla
Miles Kane, e tutte le cose che avevo pensato fino
a quel momento avevano evidentemente una
logica dato che la band manco era Arctic
Monkeys..
Miles Kane, e tutte le cose che avevo pensato fino
a quel momento avevano evidentemente una
logica dato che la band manco era Arctic
Monkeys..
Il fatto di non riconoscere un gruppo perchè non
sai chi sono fisicamente è il dramma della MusicaIpod, che non hai mai comprato un cd.
sai chi sono fisicamente è il dramma della MusicaIpod, che non hai mai comprato un cd.
22 e 20 si rispengono le luci, e questa volta si che inizia
il suono tipico del gruppo di Sheffield e da li in poi per una ora e quindici
minuti suonano una canzone dopo l’altra,
con grande energia e con grande risposta da parte del pubblico.
Alle 23 e 40 massimo, il concerto è già finito, un concerto
rapido e fluido anche se decisamente corto, ma per la quantità di brani
interpretati più che sufficiente (2 minuti e mezzo a canzone più o meno)
Hanno interpretato 20 brani senza mai annoiare il pubblico,
con grandi momenti come con le hits “storiche”
“I bet you look good on the dancefloor”, “Brainstorm” “Fluorescent
Adolescent” e “When the sun go down”.
Per quanto mi riguarda una prova decisamente migliore
rispetto a due anni fa nel Palacio VistAlegre, dove la quantità di gente era
eccessiva in confronto alla grandezza del posto, qua 14000 perfette.
Se vado a vedere gruppi che non son della mia generazione io voglio concerti così:
dinamici e con I tempi giusti. Bravi
Arctic Monkeys, stavolta si che mi siete piaciuti.
- Don't
Sit Down 'Cause I've Moved Your Chair
- Teddy
Picker
- Crying
Lightning
- The
Hellcat Spangled Shalalala
- Black
Treacle
- Brianstorm
- The
View From The Afternoon
- I
Bet You Look Good On The Dancefloor
- Library
Pictures
- Evil
Twin
- Brick
by Brick
- This
House Is A Circus
- Still
Take You Home
- Pretty
Visitors
- She's
Thunderstorms
- Do
Me A Favour
- When
The Sun Goes Down
- Encore
- Suck
It and See
- Fluorescent
Adolescent
- 505
(with Miles
Kane)
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