Se questo fine settimana vi trovate a Madrid vi consigliamo di fare un salto a Lavapies e visitare la Casa Encendida o il Centro Sociale La Tabacalera dove da questa sera alle 20.00 inizia la quinta edizione del
Madrid Creative Commons Culture & Film Festival, (CCMAD) un grande evento di cultura digitale totalmente gratuito.
Arrivato alla sua V edizione, il CCMad si dividerà nelle sue quattro giornate in quattro temi principali: Musica e sovversione, Empatia, Cultura Digitale e Tecnopolitica.
Oltre a raccogliere alcune delle migliori opere di narrativa audiovisiva e documentari con copyright Creative Commons , sarà possibile poter assistere a progetti con alto interesse sociale, accompagnati da seminari e corsi di perfezionamento, workshop tematici e attività parallele.


EMPATIA NELLA DIVERSITÀ: Venerdì 29 presso la Casa Encendida si potrà partecipare al workshop “The machine to be another” alle ore 18.00 che ci permetterà di sperimentare come sarebbe stare nel corpo di un' altra persona tramite tecniche di realtà performative e virtuali, l'iscrizione al taller avrà un costo di 5 euro. L'evento sarà completato dalla proiezione di "La puerta azul" e "Yes we fuck!" - Progetto sulla sessualità e la diversità funzionale - e dal successivo dibattito "Il corpo come campo di battaglia", con Raul de la Morena e Soledad Arnau.

TECNOPOLÍTICA E INTELIGENCIA COLECTIVA: La conferenza “Tecnopolítica abierta y e inteligencias colectivas” inizierà la quarta e ultima giornata della della V edizione di CCMad Madrid Creative Commons Culture & Film Festival con interventi di Bernardo Gutiérrez, Carmen Lozano, e Nuni Comerma di Marea Azul, responsabile dell'iniziativa, CORRESCALES , il più grande progetto di crowdfunding sociale della storia, con 140.000.00 € raccolti contro la precarietà.
Quest'anno il CCMAD aprirà anche un dibattito su twitter "Activismo de clic y el de calle" "l'attivismo del click e della strada", che discuterà i punti di forza e di debolezza del rapporto di queste due tipologie di azione.Centrandosi nell’era di sovraccarico di informazioni in cui viviamo, si proporranno domande come chi interpreta queste informazioni? O , come stiamo interpretando il parallelismo tra i movimenti della strada e quelli digitali? È possibile partecipare attraverso l'hashtag #ccmad2016.
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