TRENDING

venerdì 23 ottobre 2015

"How to erase a plot": esce oggi il nuovo disco di armaud

Dopo Suz e Livia Ferri, continuamo a presentarvi le più interessanti proposte dell'underground italiano femminile, ed oggi approfittiamo per parlarvi di armaud, formazione a trio, nata dal progetto solista di Paola Ferracotta.
Anticipato dal videoclip di Patterns e dall'uscita del singolo Ablaze, esce oggi "How to erase a plot", disco d’esordio per armaud.
Una delicata e fluida formazione romana dalle dilatazioni dreampop. 

Il progetto nasce ad Amsterdam nel 2014, quando Paola ha iniziato a scrivere le sue canzoni, chitarra e voce: tensioni emotive eleganti, tra fascino a turbamento, che si dipanano in un misterioso trip hop. I suoni sono spesso eterei, con soluzioni leggermente più “avant” in alcuni casi, molta elettronica ed episodi acustici. Il nome viene dal cognome della nonna paterna di Paola , “Armò”, che originariamente si scriveva “armaud”, una parola morbida dal significato affettivo.

 

 

Ci sono momenti per accumulare ed altri per mettere in ordine, dentro e fuori. armaud l’ha fatto scrivendo canzoni: tutti i brani di “How to erase a plot”, sono ispirati a momenti realmente vissuti, diventando così un mezzo per elaborarli, come già anticipato nel titolo (“Come cancellare una trama”). Si cancella una storia per dare spazio ad un nuovo inizio prendendo coscienza dei propri errori. Non ci sono colpe ma solo cattive abitudini che con un po’ di fatica si possono cambiare. Ascoltando armaud è subito chiaro il tratto intimista e non si fa fatica ad immaginare il momento della nascita dei pezzi: una stanza, una chitarra e una buona dose di malinconia. 

Un disco dreampop (ma anche sad pop e trip hop) dal sapore lo-fi e dagli arrangiamenti raffinati che ci riportano un po’ alle atmosfere di Daughter, lasciandoci la possibilità di abbandonarci a pensieri e ricordi in una sorta di sospensione del tempo.
L’uscita di “How to erase a plot” è stata anticipata dal singolo e videoclip “Patterns”, dalla batteria dritta e ossessiva e il basso potente, anticipati da un incipit delicato di voce e chitarra. Talvolta dal vivo armaud ama stravolgere canzoni di altri come “Ritornerai” di Bruno Lauzi in una versione con tutti gli accordi invertiti (minori al posto di maggiori, dissonanze sparse) oppure la straziante “Cosa Resta” di Piero Ciampi.

Il disco è disponibile da oggi sui Bandcamp ufficiali e tutti gli store digitali: iTunes, Spotify, Google Play, Amazon, Deezer, Tidal...



Posta un commento

 
Back To Top