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giovedì 4 febbraio 2016

17 Anni di Subsonica

Tantissimi anni fa scoprì un gruppo italiano che all'improvviso mi aveva fatto capire che non esiste solo la musica in inglese: questo gruppo si chiamava Bluvertigo, e pur non chiamandomi molto l'attenzione nei primi due album, con Zero m'innamorò completamente. E così dopo un paio di concerti al Palacisalfa, un giorno andai sola ad un live a Radio2 della band di Monza.

Correva giusto il tempo in cui Morgan, il cantante, aveva deciso di scrivere una canzone per un gruppo "reggae/dub" che stavo iniziando a sentire e non mi dispiaceva, la canzone si chiamava "DiscoLabirinto".

 


Quando mi recai da sola a RadioRai per il concerto dei Bluvertigo feci amicizia con altre persone che stavano esattamemente come me, e che mi dissero che la settimana successiva il gruppo "reggae/dub/elettronico" che aveva una canzone che si chiamava Preso Blu che non mi disgustava per niente, avrebbe suonato all'Alpheus e successivamente al Forte Prenestino.

Andai all'Alpheus e da lì capì che al glam dei Bluvertigo, preferivo molto di più l'elettronica dei Subsonica. 

Finalmente stavo trovando una giusta evoluzione al "mio" tipo di suono preferito.

I Subsonica hanno sempre avuto quel fondo più duro, più digitale, più vicino alla cultura club del d&b, della techno e dell'house che mi ha sempre attirato.... i Bluvertigo a volte erano troppo sofisticati e cantautoriali per i miei gusti, e la c arriera di Morgan in solitario non ha fatto altro che confermare questo mio pensiero.

Aggiungiamo quindi ad una buona dose di elettronica, una semantica futuristica e un lessico di cyberpunk sentimentale di cui tutt'ora non comprendo il senso ma che suona benissimo e che mi riporta al tanto adorato e letto Philip K. DicK e arriviamo quindi a Microchip emozionale.
 
Quel periodo era incredibile: una settimana suonavano i BV a Radio2, la settimana dopo i Subsonica all'Alpheus, quella dopo ancora i Bluvertigo al Piper, quella dopo ancora i Subsonica al Forte....in un mese da che non li avevo mai visti, già li avevo visti 4 volte.
Non appartengo quindi alla primissima generazione di fans, diciamo che li ho presi a metà fra Subsonica e Microchip, ma i primi concerti "fotocopia" che adoravo sono stati quelli del secondo album.



E da lì in poi sono stati 17 anni pieni di ricordi e flash: palacisalfa, intifada, branca leone, alpheus, Modena, saxa rubra, capannelle, marino, faberbeach, Fiesta, Nettuno, Enzimi, Cinecittà, Feltrinelli, Auditorium, Rock in Roma, Razzmatazz, Goa, Apolo, Tor di valle, Amore, la Macarena, Pornodrome, Trastevere, Ostia e Latina... O l'ultimo: ritrovarti Samuel il giorno del tuo compleanno nel bar di un amico e fare finta di nulla mentre i tuoi amici ti festeggiano pregando che nessuno si renda mai conto che Samuel sta seduto al tavolo a fianco.. Perchè sai perfettamente che accollo sei stata durante gli anni dell'Università per numerosi amici tuoi che t'hanno dovuto accompagnare dapertutto e non è proprio il caso che si rendano conto che uno dei loro peggiori incubi stia lì.

 
E il dj set di Krakatoa il giorno prima del Sonar al Liquid di Barcellona ?! O i 9 spagnoli/sudamericani che mi son portata al primo concerto a Madrid o quel mix di messicani e catalani a Barcellona?
O quando per caso vado a la Macarena, la mia discoteca preferita di Bcn, e mi ritrovo Samuel come dj?! 
Suonavano all Apolo quella sera, ma mai avrei immaginato che sarebbero finiti a fare un after show nel mio antro favorito.
Sono così tanti i ricordi che ho legati al mondo Subsonica che non so neanche quante cose non mi ricordo più.
Con gli anni cambiano poi le valutazioni; ora mi rendo conto che Amorematico é una meraviglia di disco, che la mia imparzialitá dopo Tutti i miei sbagli e  il concerto massivo di saxa rubra non m'aveva fatto apprezzare sufficientemente la terza opera della band. Sarà pure che con gli anni mi sono avvicinata sempre di piú alla elettronica, ma ora più lo risento più mi rendo conto che il terzo album del gruppo forse è il migliore dei sette.
Poi all'improvviso arriva Incantevole.
Vade retro, se Nuvole rapide in un primo momento non l'ho capita Incantevole non posso e non voglio concepirla mai.

E quando sembrava che tutto fosse tornato a suo posto con L'Eclissi ecco che arriva Istrice. E poi non contenti arriva pure Di domenica, perché su Lazzaro ci passiamo sopra...che il materiale multicam m'è servito a imparare a montare in multicamera con qualsiasi software..

Anche se ormai non li ascolto da tanto, gli album dei Subsonica fanno parte della mia vita:

Subsonica é Subsonica.
Microchip emozionale, l ho sentito fino alla nausea ma é perfetto.
Amorematico è semplicemente da paura ed è la mia università
Terrestre è il disco di Incantevole ma è anche il disco di "Alba a quattro corsie"e poi è il disco di quando stavo a Barcellona..
Eclissi,  grazie per farmi ricredere in voi mentre mi trasferivo a Madrid.
Eden, odio Istrice, ma adoro Eden sala danze domenica aperto.
Una nave in una foresta ha una delle migliori open track dopo "Veleno".


E poi come non ricordami del mio VideoInstantanee? Un database video delle esibizioni del gruppo tutto in flash, uno dei miei primi esperimenti in web...un duro lavoro di cattura e digitalizzazione che è stato saccheggiato nel corso degli anni dagli utenti di YouTube senza manco una citazione, ma che ancora appare fra le basi di emergenza. (n.d.r tutte le esibizioni di SanRemo, SanRemo Estate, MatchMusic...tutto, tutto saccheggiato, come il video di DiscoLabirinto che ho inserito qua sopra)




Quante volte li ho visti fino ad ora? Non ne ho idea...sicuro molte.

E domani and allo Spazio Novecento....e c'and pure dopodomani, perché... ti pare che suonano due volte e andiamo solo una??!!
Non li rivedrò fino al 2018 sicuro.. e  io vengo pure da Madrid...

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