Il Sonar si conferma il nostro festival preferito pure con una edizione che non brillava eccessivamente per la line up...molti artisti ripetuti e un sabato con poche cose interessanti rispetto al venerdì che non c'era tempo per vedere i concerti.
Il concerto più interessante del venerdì e forse proprio dell'intero Sonar, e' stato Hudson Mowhake che avremo il piacere di rivedere sabato sera al Mulafest.
Deludenti i Die Artwood, "bacalao" puro e duro, mentre Skrillex come al solito ha fatto una sessione perfetta per l'ora chiudendo con la Macarena, Take you There e Bangarang a cui ha seguito un grande DJ Fresh.
Sabato Simon Le Bon e compagnia ci hanno regalato un concerto di hits una dietro l'altra, ma la palma al concerto migliore della serata la vince il ritorno dei Chemical Brothers. I primi 40 minuti semplicemente impressionanti. Da lí in poi purtroppo non c'era più molto da vedere, ma abbiamo comunque retto fino a chiusura con un po' di Annie Mac, SiriusModelselektor, Meneo, Lauren Garnier e Jamie Jones.
Quest'anno e' entrato in uso il sistema cashless, tutto si paga con un braccialetto su cui si ricaricano i soldi. E' effettivamente molto comodo durante la durata del festival ma non ha ovviato al grave problema che il Sonar continua ad avere ogni anno al bar. Tanta fila e pochi baristi.
Ci vediamo di nuovo alla Fira del Barcelona il 16-17-18 Giugno del 2016.
Solo 2 settimane con il Primavera!!!Come dicevano due settimane fa, l'anno prossimo sarà veramente dura...
Di seguito il video riassunto del sabato sera.
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